Tra tutte le recensioni dei nostri macinacaffè non poteva certo mancare l’ottimo Graef CM 702. questo prodotto ci ha stupito fin dall’inizio. Dapprima ne abbiamo letto molto bene in giro ed eravamo già certi di provare un ottimo macinacaffè, il tutto però si è materializzato sotto le nostre mani quando abbiamo deciso di testarlo per conto nostro e proponendoti poi una recensione esaustiva, soprattutto per quanto riguarda le sue ottime funzionalità.
Partiamo come nostro solito dal design, bello ed elegante, un accessorio moderno che ben si adatta allo stile dello cucine di oggi. Molto bello è anche il contenitore trasparente nella parte anteriore che raccoglie il caffè macinato, comodo e funzionale. Sopra di esso troviamo il tasto di accensione, grande e facile da raggiungere. Lateralmente troviamo invece la selezione del numero di tazze e quindi quello della quantità di caffè da macinare. Il contenitore del caffè macinato può contenere fino a 100g di caffè, mentre il porta chicchi fino a 150g.
Manutenzione rapida e semplice
Attenzione, mi raccomando sempre di togliere il caffè macinato dal suo contenitore prima che raggiunga la capacità massima e la superi, in quanto questo potrebbe comportare seri problemi al prodotto. Il coperchio superiore si gira per regolare il grado di macinatura del caffè, un’idea nuova e pratica. Il comando di regolazione consente di impostare la macinatura da consistenza grossolana a fine in diversi livelli intermedi. Secondo il tipo di caffè e il metodo di preparazione che vuoi utilizzare, fai riferimento a questi dati: – 1 per caffettiere da caffè espresso – 2-7 per caffettiere automatiche – 8-10 per caffettiere tradizionali.
Per evitare che i chicchi si incastrino nel meccanismo di macinatura causando eventualmente problemi di blocco del motore, bisogna impostate sempre il livello di macinatura prima di inserire i chicchi nell’apposito contenitore. Se invece si sono già inseriti i chicchi di caffè, solo mentre il prodotto è in funzione. Anche caricare i chicchi di caffè è molto semplice, basta togliere il coperchio, caricare fino ad un massimo di 150g e poi richiudere ruotando il coperchio.
Macina solo ciò che serve
Se vuoi mantenere inalterato l’aroma del caffè ti consiglio inoltre di macinare solo la quantità di caffè di cui hai bisogno in quanto il caffè tende a perdere l’aroma molto velocemente. Anche la pulizia dell’apparecchio è molto semplice. Non bisogna utilizzare mai detergenti troppo aggressivi e nemmeno spazzolini troppo duri. Prima di togliere il contenitore dei chicchi è buona norma svuotarlo macinando tutto il caffè che resta al suo interno.
Anche anello e lame possono essere rimosse dopo aver tolto il coperchio, queste vanno pulite con un pennellino con setole morbide ed asciutto. La nostra prova è stata superata a pieni voti. Il caffè macinato è adatto ad ogni caffettiera o macchina espresso. Si parla sempre di prodotti per un uso domestico e non professionale da bar, ma qui comunque la qualità è molto alta, dall’attenzione ai dettagli come i piedini in gomma per migliorarne il grip, alla bontà dei materiali con cui è realizzato.