Avere in casa un oggetto come questa Illy X1 significa avere non solo un elettrodomestico bello ed efficiente, ma anche pratico e funzionale. L’acciaio inossidabile con cui è “carrozzata” la X1 la rende robusta e stabile, a prova di carro armato. C’è da fare subito un piccolo chiarimento però prima di passare alla recensione vera e propria. La Illy distribuisce la X1 in tre differenti versioni, che per caratteristiche sono identiche, ma che hanno la differenza nella preparazione del caffè, infatti c’è il modello che utilizza il caffè macinato, quello che adopera le cialde ESE e quella che utilizza le comode capsule Illy.
Questa recensione può ben riferirsi a tutte e tre i modelli, in quanto praticamente identici, l’unica cosa da fare attenzione al momento dell’acquisto è il modello che si sceglie. C’è da dire inoltre che non è una macchina da caffè dal prezzo proprio ridotto, anzi è ben sopra la media delle altre macchine da caffè, ci aggiriamo a seconda dei modelli e del colore attorno alle 500 euro.
Tre modelli per dominarle tutte
Certamente il prezzo sarà giustificato dalla mole massiccia del prodotto, dagli ottimi materiali che utilizza e dal fatto che ne producano tre diversi modelli della stessa macchina senza perdere un minimo in qualità, ma sta di fatto che stiamo sempre parlando di una macchina da caffè ad uso domestico, ma che non tutti possono permettersi, visti i tempi, la crisi e il fatto che in giro si trovano comunque ottime macchine da caffè a prezzi ragionevolmente più bassi. Non sappiamo di preciso il motivo di questa scelta da parte della Illy, ma evidentemente si rivolge ad una fascia di mercato d’élite.
Anche in questo caso, come per il modello X7, il design è stato curato da Luca Trazzi, designer molto famoso e che ha collaborato con grandissime aziende come la Martini, la Porsche e l’Audi. Niente da eccepire quindi, la macchina è bellissima, dalle forme retrò, ma assolutamente attuale e perfetta anche per le cucine più moderne, oltre che a quelle classiche. Il manometro centrale stile retrò la rende molto simile alle vecchie macchine da caffè e la discosta un pochino dalla tecnologia della X7 che invece presenta tasti Soft Touch. Per quanto riguarda le capsule del modello IperEspresso c’è da dire che la qualità è sempre molto elevata.
Macchina e capsule troppo costose
Le capsule Illy fanno sempre il loro dovere, il caffè risulta essere sempre denso e cremoso, la macchina non sbaglia un colpo e gustare il caffè di qualità Illy è sempre un piacere. Poi c’è il modello che utilizza le cialde ESE, sono quelle che si vedono al supermercato piatte e dai bordi pronunciati. Con questo modello si ha il vantaggio di non essere legati alle sole cialde Illy, ma si ha la possibilità di utilizzare anche quelle compatibili, che costano meno e che sono comunque buone.
La musica non cambia nemmeno con le cialde ESE, il caffè è sempre buono, denso e cremoso, un vero caffè all’italiana. Infine abbiamo il modello per caffè macinato. Questo è il modello per chi ama tenere sotto controllo diversi aspetti del caffè, come il tipo di macinatura, la miscela preferita e che ama pressare nel modo giusto il caffè per ottenere un risultato da bar. Se non si è molto pratici consiglio un modello a capsule o a cialde, se si vuole spendere di meno in caffè. Le capsule sono la soluzione più cara tra le tre, ma forse quella più pulita e all’avanguardia.