In questa recensione ci occuperemo della moka Bialetti Venus. Siamo di fronte ad una normale caffettiera, ma della Bialetti. Qualcuno non proprio addetto ai lavori potrebbe chiedersi a questo punto che differenza c’è tra una Bialetti e una normale caffettiera. Beh, è molto semplice, Bialetti Alfonso è stato il primo ad introdurre sul mercato la moka, prima di tutti. Non basta?
Chi potrebbe saper costruire una moka meglio del suo inventore? In Italia dopo il calcio la nostra passione principale risiede nel caffè. Anche se ultimamente i tempi stanno cambiando e c’è chi preferisce le veloci e comode macchine da caffè espresso con capsule, rispetto alla classica moka, ci sono comunque ancora molti amanti del caffè che apprezzano maggiormente quest’ultima soluzione, dichiarando che il caffè erogato sia completamente differente, che l’aroma sia molto più intenso e che il sapore cambi, anche se si utilizza la stessa miscela.
Il piacere del caffè
Ma non saremo noi in questa sede ad occuparci di questa questione, di quale sia il prodotto migliore per fare il caffè, ma vogliamo solo vedere da vicino questa Bialetti Venus e sapere assieme a voi come fa il caffè. Sono certo che in moltissime cucine italiane è presente una caffettiera e che la maggior parte possiederà una Bialetti Venus, ma non molti sanno che essa è una diretta evoluzione dei primi modelli di moka. La sua forma è molto classica e la macchinetta è realizzata completamente in alluminio. Il design è interessante e molto elegante, può stare benissimo in esposizione sulla cucina, piuttosto che rinchiusa all’interno di un pensile.
La base della Bialetti Venus è molto curata, la forma è tondeggiante, più bombata verso il fondo. Il tutto lo si può facilmente apprezzare grazie alle foto che si possono trovare in giro se già non se ne possiede una. Oltre ad un design rinnovato quindi, abbiamo anche una migliore sicurezza. Il manico, ergonomico e sicuro, è realizzato completamente in silicone, quindi anti scottatura e anti bruciature da fiamma alta (attenzione, per ottenere caffè migliori la fiamma va tenuta sempre molto bassa).
Problema risolto?
In passato uno dei problemi che più affliggevano le caffettiere era proprio il manico che si bruciava molto velocemente, mentre il problema ancora resta in alcune caffettiere a basso costo, con un manico ancora in plastica, Bialetti ha risolto del tutto il problema con il manico in silicone. Sarà pur vero che la moka Bialetti costerà un po’ più della media, ma rappresenta davvero un passo avanti rispetto a quelle a basso costo.
Questa Bialetti Venus è in grado di erogare ben 3 tazzine di caffè, ma attenti a toglierla dal fuoco prima della completa erogazione, in quanto essa non si ferma in automatico come accade con qualche nuova moka della Bialetti, ci riferiamo ad esempio alla Cuor di Moka. Un buon caffè è molto soggetto alla bravura di chi lo prepara, dell’equilibrio che riesce a trovare tra la giusta quantità di acqua e della miscela di caffè, che varia di moka in moka. Trovato questo il caffè erogato da Bialetti Venus è buono, niente da dire. Bialetti è uno che sa il fatto suo.