Hai mai pensato a quale sia la differenza tra le cialde e le capsule? Hai ancora le idee confuse a riguardo. Questa pagina cercherà di fare chiarezza una volta per tutte in questo campo in modo da non avere più dubbi quando al supermercato leggi l’una o l’altra in vendita. La prima differenza che devi notare è proprio quella visiva. La capsule sono di forma cilindrica, di solito sono realizzate in alluminio o in plastica. Le cialde invece sono di carta. Sono piatte e la miscela viene contenuta tra due pezzi tondi di carta. Le capsule poi vengono realizzate tramite atmosfera protetta, per preservare tutte le qualità e il suo aroma.
Anche la forma e il materiale servono a tenere lontano gli agenti esterni che ne potrebbero alterare il sapore. All’interno delle capsule è presente una quantità variabili di caffè, che va dai 5 ai 7 grammi. L’espresso nelle cialde invece è confezionato torrefatto e macinato, la dose qui è fissa, questo perché seguono lo standard ESE, ed è di 7 grammi. Anche in questo caso si ha una sigillatura in atmosfera protetta che ne riserva aroma e gusto. Qui di seguito troverai una tabella con le capsule più vendute sul mercato e alcune delle loro caratteristiche. Abbiamo scelto di includere anche le compatibili in quanto, oltre ad un prezzo più conveniente, spesso e volentieri forniscono delle piacevoli sorprese.
Marche
Indice
Ci sono differenze?
Certo che c’è differenza! La prima cosa che si nota subito è la differenza che sta nel contenitore. La capsula è sempre diversa. Ogni marca ne produce una tutta sua e compatibile solo con i suoi sistemi. Solitamente sono di forma cilindrica e i materiali utilizzati per realizzarle variano tra la plastica e l’alluminio. Non esiste uno standard come nel caso delle stesse, quindi ogni capsula risulta diversa dall’altra per forma, colore, contenuto e confezionamento. Quindi come accennavo poco fa seguono lo standard ESE, che sta per Easy Serving Espresso, ovvero un espresso facile da servire.
Queste sono realizzate in carta, ovviamente particolare e realizzata appositamente per lo scopo, non sognarti nemmeno di chiudere il caffè in mezzo a della carta comune e poi infilarlo nella macchina espresso, se non la vuoi buttare. Seguendo quindi uno standard unico le cialde ESE sono tutte uguali, almeno nella forma. Sono facilmente riconoscibili, sono di forma circolare, con una piccola protuberanza per prenderle meglio e contengono tutte la stessa quantità di caffè, in fondo è uno standard! Cosa che non avviene invece per le capsule dove la quantità varia dai 5g ai 7g e dipende molto da chi le produce.
Anche il confezionamento è differente l’uno dall’altro. La forma delle capsule serve proprio per rendere protette da agenti esterni come possono essere aria, umidità e sole. Il caffè in cialda invece viene confezionato già torrefatto, la dose è sempre singola e viene inserito tra i due pezzi di carta tondi. Al suo interno si trovano esattamente 7 grammi, confezionate in atmosfera protetta e chiuse ermeticamente. Questo garantisce all’interno della cialda di mantenere aroma e gusto intatti alla sua apertura. Per essere certi della qualità del caffè esse devono essere confezionate singolarmente, una confezione di cialde che presenta i dischetti sparsi al suo interno è da evitare come un pacco di caffè aperto.
Caratteristiche
La domanda sorge spontanea: Se acquisto una macchina compatibile con il sistema a cialde, potrò anche utilizzare qualche capsula compatibile e viceversa? La risposta è molto semplice ed è No. I due sistemi sono completamente diversi e quindi assolutamente incompatibili tra di loro. Se ci si mette davanti una cialda e una capsula si capisce subito che i due sistemi non possono essere gli stessi, in quanto i due prodotti sono proprio diversi!
I sistemi per le capsule hanno un meccanismo completamente differente. Solitamente i sistemi a capsule sono dotati di un portellino, un piccolo contenitore, un qualcosa insomma dove inserire la capsula e spingerla nella macchinetta del caffè espresso. Inoltre la capsula deve letteralmente essere bucata. Infatti il principio di funzionamento è allo stesso tempo simile e diverso a quello del caffè già macinato. Attraverso l’ago che fora la capsula scorre l’acqua, la quale poi finirà assieme al caffè nella tazzina.
Invece sono molto più simili al funzionamento del caffè macinato. Tant’è vero che la maggior parte delle macchine da caffè a cialde Ese sono compatibili anche con il caffè macinato, solitamente si cambia braccetto, o semplicemente il porta filtro e si può utilizzare uno o l’altro sistema. Questa versatilità del sistema è ciò che spesso fa pendere l’ago della bilancia verso le cialde Ese piuttosto che verso le capsule, che inoltre hanno un costo medio anche leggermente superiore.
Cosa scegliere
Il gusto e il piacere di bere un espresso è una cosa assolutamente personale. Nessuno può dirti che un caffè sia migliore di un altro. Ognuno ha i suoi gusti, c’è chi lo ama bollente e chi più tiepido, chi lo prende amaro e chi con un cucchiaino e mezzo di zucchero, chi lo preferisce corto e chi lo ama lungo. Insomma esistono così tanti modi di preparare questa bevanda che sarebbe impossibile dire quale sia il migliore.
Ovviamente c’è molta differenza, ma anche qui troviamo chi preferisce l’uno o l’altro sistema a seconda dei suoi gusti personali. Chi le sceglie spesso lo fa anche per avere un sistema più versatile, una scelta più ampia. Chi sceglie le capsule invece di solito si lega ad un singolo produttore di caffè, che solitamente è anche il suo preferito, questo può sembrare un sistema chiuso e meno versatile, ma è comunque adatto a chi acquisterebbe solo e soltanto un tipo.
Come al solito la scelta finale dipende molto dai nostri e dai tuoi gusti personali. È chiaro che tra i due sistemi vi siano differenze sostanziali, ma in termini di gusto non si può consigliare uno o l’altro sistema. Entrambi forniscono degli ottimi caffè, espresso, lunghi e quant’altro. Molta differenza spesso la fa anche il tipo di macchina che si decide di acquistare, dove per le capsule la scelta è più limitata che nel caso.
Confronto tra le migliori sul mercato
Come avrai avuto modo di leggere fin’ora esistono in commercio una enorme varietà di capsule e cialde. Tutte sono dotate di ottime qualità, inoltre il caffè che contengono al loro interno è così diverso che generalizzare in questo caso non sembra proprio la cosa migliore da fare.
Quindi come detto poco sopra questa è la mia classifica, stilata in base alle mie necessità e ai miei gusti personali. Se anche tu preferisci un caffè piuttosto che un altro potresti iniziare a stilare la tua classifica. Ormai tutti i maggiori produttori di caffè hanno il proprio sistema personalizzato, quindi è molto più semplice scegliere. Inoltre, come vedremo tra poco, il costo dei sistemi non è altissimo, ma alto spesso e volentieri è il prezzo delle singole a cui si deve fare attenzione prima di acquistarle.
Comparazione con il caffè macinato?
Come avrai certamente capito o come probabilmente già saprai la maggior parte dei sistemi a cialde è in grado di ospitare anche il caffè macinato, di quelli che si acquistano sottovuoto al supermercato. Quello che però spesso la gente si chiede è, quale acquistare? Quello già macinato in busta o quello in cialde? Ci sono differenze di prezzo? E qual’è il migliore? Innanzitutto bisogna dire che i gusti sono gusti, quindi quale sia quello migliore dipende dal tuo palato.
Diciamo che in generale ci sono marche che offrono lo stesso caffè sia sottovuoto in confezioni da 250g e sia in cialde, allora dove sta la differenza? Molto semplice le cialde hanno una lavorazione differente, più lunga se vogliamo e quindi costano di più. Inoltre ogni cialda viene confezionata singolarmente. Se apri un pacchetto, questo dopo qualche giorno, se non utilizzato per lunghi periodi di tempo perde aroma e caratteristiche.
Invece, proprio perché sono confezionate singolarmente riescono a mantenere intatte le qualità del caffè fino a che non viene erogato. Anch’esse possiedono date di scadenza e fai particolarmente attenzione quando ai supermercati te li propongono a prezzi stracciati, potresti trovarti a casa un centinaio di capsule che scadono dopo una settimana, a me è capitato! Per quel che mi riguarda credo che la praticità delle cialde e il caffè offerto sia la soluzione migliore, ma come dico sempre “De gustibus non disputandum”!
Prezzi e offerte economiche
Come avrai potuto notare in giro le varietà presenti sul mercato è davvero enorme. C’è n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. In generale sembra comunque che il prezzo sia leggermente superiore a quello delle capsule, questo è dovuto a un differente metodo di produzione e ai diversi materiali che si utilizzano, infatti sono spesso in plastica o alluminio, mentre le cialde semplicemente in carta. Il costo poi varia di marca in marca. Poi ci sono confezioni che ne contengono più o meno di altre.
Per uno in capsula diciamo che il costo si aggira attorno ai 35 centesimi. Costo che si alza leggermente se si parla di capsule che contengono bevande o addirittura che raddoppia (e qui devo per forza fare un esempio) quando il sistema A Modo Mio inserisce in una confezione da 16, per ottenere solo 8 cappuccini o cioccolate. La cialda come detto invece ha un costo leggermente inferiore, anche se non di molto, in generale siamo attorno ai 30 centesimi, che può scendere fin anche a 25 centesimi per i caffè poco conosciuti. Qui però non abbiamo il problema di bevande, in quanto non ne esistono, nonostante i sistemi a cialde siano considerati più versatili di quelli in questo caso devono perdere qualche punto e restano indietro.
Per concludere
Non è semplice decretare un vincitore, anche perché qui non vi sono né vincitori né vinti. Il caffè è un piacere personale che ognuno deve scegliersi a seconda delle sue abitudini, dei suoi gusti e del suo budget che vuole dedicarci. Come abbiamo avuto modo di vedere i sistemi a capsula costano un pochino in più, ma a detta di molti sembrano offrire anche il caffè migliore. Io parto dal presupposto che un caffè ottimo deve essere fatto con i chicchi appena macinati, poi come detto prima “è questione di gusti”.