Saeco è stata la prima ad inventare le macchine da caffè automatiche, di quelle in cui si inseriscono i chicchi di caffè, si preme un pulsante e la macchina fa tutto il resto. Questo però non significa che l’azienda italiana abbia totalmente abbandonato l’idea di produrre macchine da caffè manuali, questa Philips Saeco Poemia è proprio una di queste, andiamo ad analizzarne da vicino tutte le sue ottime caratteristiche. Sarà che siamo un po’ tradizionalisti, sarà che siamo italiani, ma questa Philips Saeco Poemia ci ha convinto fin da subito.
A prima vista è molto carina, dalle linee semplici e classiche. Non ha centinaia di funzioni, ma tutte quelle che una macchina come questa ad uso domestico dovrebbe avere. Le dimensioni sono molto ridotte: 23 x 30 x 32 cm e il peso non fa che confermare tale dato, soltanto 4 chilogrammi. Trovare un posto per lei su un ripiano da cucina non sarà un’impresa titanica. Il serbatoio è abbastanza capiente, circa un litro, ma la sorpresa è proprio di fianco ad esso. Infatti sollevando il coperchio trovano spazio il filtro porta cialde, il filtro per il caffè macinato e il dosatore per il caffè.
Qualità alte
Una sorpresa piacevole, solitamente gli accessori della macchina da caffè sono sparsi in giro per la cucina e quando se ne cerca uno non lo si trova mai. Come avrai intuito quindi la Philips Saeco Poemia può erogare caffè sia da quello macinato che si trova in bustina oppure con le classiche cialde ESE, quelle piatte e bianche che si trovano al supermercato, hanno i bordi pronunciati e si vendono in confezioni da 20 o 30 cialde. Sono molto pratiche e si sporca molto meno, purtroppo sulla qualità si deve un po’ chiudere un occhio.
La carrozzeria della Philips Saeco Poemia è realizzata in solida plastica, anteriormente abbiamo accesso ad una manopola che ci consente di scegliere se erogare caffè oppure il vapore dall’apposita bocchetta. Purtroppo non è fornita di pennarello, cosa che rende difficile ottenere una schiuma densa e compatta per i cappuccini. Anche la manopola è in plastica, non ci ha dato alcun problema durante le prove, ma il consiglio è quello di utilizzarla delicatamente, non so quanto possa durare se utilizzata molto di frequente e senza la giusta accortezza.
Consigli finali
Il caffè è buono fin dal suo primo utilizzo, cosa semplice da fare anche perché prima di accenderla siamo andati a leggerci il manuale di istruzioni, chiaro e ben fatto. La prima cosa da fare è accendere la macchina un po’ prima di fare il caffè, se la si accende e si fa erogare il caffè dopo pochi secondi questo non sarà caldo, ma appena tiepido. Una cosa interessante però è posta in alto sulla Philips Saeco Poemia, ovvero lo scalda tazzine, ne entrano solo un paio al massimo, ma è un’aggiunta piacevole.
Il consiglio per ottenere un caffè perfetto è quello di far uscire prima un po’ d’acqua calda, per scaldare la macchina e il filtro caffè. Dopo questi semplici passaggi si può tranquillamente passare all’erogazione del caffè, i risultati sono più che soddisfacenti, tenendo sempre bene a mente che parliamo di una macchina per il caffè ad uso casalingo. Oltre al caffè può erogare anche acqua calda, per tutti gli amanti di tè e infusi. Un prodotto dal rapporto qualità-prezzo molto interessante, da prendere in considerazione se si cerca una macchina da caffè economica e senza troppe pretese.